Presentato il rapporto “100 Italian Stories for future Building”, realizzato da Fondazione Symbola e Fassa Bortolo, in collaborazione con la Triennale di Milano, con esperti di settore e con MadeExpo, in cui è illustrato il racconto di cento realtà della filiera edilizia che, mediante l’innovazione, sfidano il futuro.
Il rapporto, infatti, racconta la storia delle aziende che in questi anni hanno investito in qualità e innovazione, dando un impulso nuovo all’economia e migliorando la salute delle nostre città.
Secondo il rapporto, nel nostro Paese il patrimonio immobiliare vale quasi il quadruplo del Pil ma il suo deterioramento e la sua vetustà ne causa la svalutazione. Circa l’80% delle abitazioni (quasi 10 milioni di immobili), infatti, è stato costruito prima del 1990. Nel 2016 il consumo energetico del settore residenziale è stato di 32,2 Mtep, il 27,8% degli impieghi totali di energia, per il 70% dovuto a riscaldamento e raffrescamento.
L’Italia è l’unico, fra i big europei, ad aver aumentato tra il 2012 e il 2016 il numero di richieste di marchio UE nel settore “materiali da costruzione” con un +7,3%; contro -13,4% della Germania e -37,7% della Francia.